Guido Dalla Casa è nato nel 1936 a Bologna, dove ha frequentato il Liceo Scientifico e si è laureato in Ingegneria Elettrotecnica. Dal 1959 al 1997 ha svolto l’attività di dirigente dell’ENEL nelle aree tecnica e commerciale della distribuzione, nelle sedi di Torino, Vercelli, Milano e Brescia. Ora vive a Milano, dove fa parte del Gruppo Ecologia ed Energia dell’ALDAI.
Dal 1970 circa si interessa di filosofia dell’ecologia e di filosofie orientali e native. E’ docente di Ecologia Interculturale presso la Scuola Superiore di Filosofia Orientale e Comparativa di Rimini (Università di Urbino). Tiene corsi di Scienze Naturali ed Ecologia Profonda come docente volontario alla UNITRE di Saronno e in altre UNITRE dell’area milanese. Ha pubblicato alcuni libri: L’ultima scimmia (1975) per la Casa Editrice MEB, Ecologia Profonda (1996) per l’Editrice Pangea, Inversione di rotta (2008) per Il Segnalibro, L’ecologia profonda. Lineamenti per una nuova visione del mondo (2008) e Guida alla sopravvivenza (2010) per Arianna, Ambiente: Codice Rosso (2011) per l’Editrice Jouvence, oltre a numerosi articoli su varie Riviste, quasi tutti su argomenti di ecologia profonda.
ARTICOLO TRATTO DALLA RIVISTA L'ETERNO ULISSE NUMERO 6
E' davvero soltanto l’uomo l’unico detentore di “mente” come vuole farci credere una certa scienza che si ispira ancora a Cartesio? Questa convinzione oggi è smentita dalla fisica moderna, dall’etologia, dalla psicoanalisi e dalle più recenti ricerche scientifiche sempre più orientate ad un cambio di paradigma.
ARTICOLO TRATTO DALLA RIVISTA L'ETERNO ULISSE NUMERO 2
La teoria dell' "effetto farfalla" e la sua conseguente elaborazione ha consentito ad una corrente attuale del pensiero scientifico-filosofico di prendere atto che la scienza non è in realtà in grado di fare previsioni, se non probabilistiche.
La dimensione umana Nella cultura 'Occidentale' la nostra specie non è di fatto considerata una parte della Biosfera, ma ancora come un elemento esterno rispetto al quale si misura ogni valore. Una visione esportata anche in altre parti del mondo, legata a filo doppio a quell'economia complessivamente in crescita che ha già causato diverse patologie alla Terra che abitiamo.
ARTICOLO TRATTO DALLA RIVISTA L'ETERNO ULISSE NUMERO 1
Siamo sicuri che il luogo in cui si trova la mente sia proprio la nostra testa? Il dubbio è lecito, ci suggerisce Guido Dalla Casa – studioso di Fisica dei Quanti -. "Eventi apparentemente inspiegabili e misteriosi ci ricordano che non siamo fatti di sola materia, ma soprattutto che l'universo ha la sua matrice in una coscienza universale". Nell'articolo che segue e con la competenza che gli è propria, lo studioso ci propone un excursus sul mistero della Sincronicità.
Scienza e Nuove Frontiere L’efficacia della meteorologia a medio e lungo termine è bassissima e le previsioni dei contadini in base alle lunazioni vengono derise perché non rientrano nel paradigma ufficiale. Siamo davvero sicuri del potere predittivo della scienza moderna?