Sin dagli albori, l’uomo individuò nell’acqua di fonte un “quid divino ed arcano”. Non a caso il culto delle acque è presente in tutti i continenti, così come diffusissima è l’attribuzione risanatrice e “taumaturgica” all’acqua di sorgente e a quella del pozzo, entrambe ritenute sacre.
Miti arcaici di tutto il mondo suggeriscono l’idea che i siti del sottosuolo terrestre siano collegati da una vasta rete che converge in una fitta maglia di energie sottili che scorrono all’interno della Terra seguendo corsi d’acqua sotterranei che si addensano in punti specifici, dando vita a sorgenti d’acqua pura e spesso medicamentosa.