Chi erano i dieci scienziati che nell’estate del 1938 firmarono il Manifesto che diede inizio alle persecuzioni nei confronti degli ebrei? Per quale motivo non vennero mai chiamati a rispondere delle loro responsabilità dopo il fascismo ma anzi mantennero intatti i loro privilegi? Ruota intorno a questi interrogativi il libro di Franco Cuomo, I dieci, da poco ripubblicato.