Presepe sì? Presepe no! Mentre tanti si azzuffano a Roma prosegue la manifestazione che racconta la storia della tradizione del Natale a tutto campo, allargando lo sguardo nel tempo e nello spazio. Parliamo dell’Esposizione Internazionale “100 Presepi”, giunta alla 39^ edizione, allestita a Piazza del Popolo nelle Sale del Bramante (Basilica di Santa Maria del Popolo).
Un itinerario che spazia – appunto – nel tempo, con esposizione di preziosi presepi d’epoca e pure nello spazio, presentando presepi che vengono da lontano, in particolare dall’Asia, a dimostrazione di come questa tradizione tutta italiana sia diventata internazionale, parlata con il linguaggio della fede e dell’arte. Il laboratorio “Il presepe come gioco” si svolge, in effetti, in collaborazione con l’Accademia delle Belle Arti di Roma.
Per far ammirare a grandi e piccoli i 170 nuovi presepi, compresa una sezione dedicata ad opere preziose, realizzate in corallo, la rassegna è aperta tutti i giorni, anche festivi, dalle 9 e 30 alle 20, fino al 6 gennaio 2015, perché, secondo tradizione: l’Epifania tutte le feste si porta via.
La manifestazione è promossa dalla Rivista delle nazioni, in collaborazione con Athena eventi che, nello stesso periodo, organizza la Rassegna Grande Musica in Chiesa, che propone concerti di alto livello tra centro e periferia, Roma e hinterland. Sotto la direzione artistica di Imma Battista.
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