Un intellettuale fuori dagli schemi, un mistico laico, un accademico antiaccademico, un unusual philosopher secondo la definizione di Bernard Wall. In ogni caso un vero “entronauta” o “instancabile navigatore” nel mare della conoscenza, che ha rischiarato un secolo opaco con la luce delle sue idee originali: parliamo di Elémire Zolla. Ma non si può parlare di lui senza citare Grazia Marchianò, custode devota della memoria e ricercatrice profonda della materia, che è riuscita nell’impossibile: la ristampa accurata per i tipi di Marsilio dell’opera omnia, un’impresa editoriale dalla quale, ormai, ogni stampatore rifugge.