In biblioteca Giordano Bruno e Clemente VIII, il Papa che lo ha messo al rogo, si ritrovano sulla scena di un impossibile dialogo nel quale il filosofo spiega e difende le proprie ragioni contro ogni dogma e potere. In una pièce teatrale Gerardo Picardo racconta la febbre di ricerca del filosofo dei mondi infiniti. "Un libro preziosissimo, che andrebbe distribuito nelle scuole".