L’Appeso dei Tarocchi di Oswald WirthCome spesso viene ricordato in queste pagine de L’Eterno Ulisse, i Tarocchi disegnati da Oswald Wirth sono gli unici, secondo l’autrice, che contengono, nel loro simbolismo, le chiavi in grado di far accedere, chiunque le possieda, al significato autentico di questi arcani che celano gelosamente sia il mistero della storia dell’uomo sia la risposta ai tre grandi interrogativi umani diventati, nell’immaginario collettivo, archetipi immortali.
L’affascinante chiave che qui viene offerta è assolutamente originale ed unica nel suo genere, e contempla il di-svelarsi di un vero e proprio cammino iniziatico che si sviluppa in 22 tappe; l’appeso è la dodicesima tra queste, e dà voce a quel linguaggio apparentemente muto dei simboli che, se vivificati, sono in grado di condurci sia alla comprensione della natura spirituale che ci avvolge, sia al cospetto del Graal.