Caos e caso: è impossibile non vedere tra queste due parole un collegamento di ordine metafisico. La percezione del Caos, com'è comunemente intesa oggi, crea inquietudine e provoca grande dispendio di energie.
E' come trovarsi davanti ad una specie di vuoto o di buio in cui non si distinguono più le "cose" conosciute e rassicuranti, ed è qui che sembra subentrare il "caso", quel fattore imprevedibile che genera il caos che, a sua volta, contro ogni logica e calcolo, ha la finalità di guidarci verso una nuova forma di vita, diventando una sorta di "zampino" divino che irrompe anonimamente nella nostra esistenza.