L’Etere è sicuramente il più misterioso degli elementi. È in realtà la madre di tutti gli elementi, l’origine indifferenziata della manifestazione, da essa è stata formata ogni cosa e ogni essere senziente grazie all’azione del Principio Creatore, e ad essa tutto ritorna alla fine di un ciclo universale. L’Etere, più rarefatto dell’aria, è quel quid esistente ma trasparente, invisibile e inafferrabile, che tutto pervade e che, dunque, per tutte queste analogie di cui la mente ha bisogno per concepire quel che pare inesistente ai suoi occhi, può meglio di qualunque altra immagine avvicinare l’uomo all’idea del divino.