Questo spazio è dedicato a voi, Cari Onironauti, per stimolare una ricerca 'altra' nella dimensione dei Sogni. Da un po’ di anni, i sogni sono usciti dal loro ambito di 'nicchia' prettamente psicoanalitico e psicoterapeutico, per diventare più popolari, non solo grazie alla Smorfia napoletana ma anche alla divulgazione scientifica da parte della Fisica Quantistica e all’avvicinamento alle culture sciamaniche dei Popoli del Sogno.
Dalla kliné nei templi di Asklepio, dove gli antichi greci incubavano sogni di guarigione, al nostro letto di lattice nei condomini, i sogni continuano a intrigarci e a sussurrarci cose nascoste e surreali che vi propongo di esplorare. Non è difficile sognare, anzi è naturale e accade sempre, ogni notte! La cosa difficile è interpretare i sogni e dare loro un senso perché per parlarci essi usano rappresentazioni simboliche, metafore e miti. È un linguaggio che una volta conoscevamo ed utilizzavamo quando eravamo ancora connessi alla Natura e vedevamo il mondo invisibile.
Ce ne siamo poi dimenticati all’alba dell’era della tecnologia e delle telecomunicazioni. Ma ogni notte, ci ricordiamo di qualcosa che ci appartiene. Da qui il mio invito a familiarizzare con i codici e il linguaggio dei sogni in modo che possiate poi, da soli, fare i vostri propri 'collegamenti'. Nessuno può interpretare i vostri sogni al vostro posto. Le risposte sono solo dentro di noi!
Spero che vorrete accettare la sfida di uscire dalle strade più frequentate per seguirmi in un mondo paradossale e infinito, dove potreste scoprire che non siete ciò che credete, ma ciò che sognate!