“Pecunia non olet”: ma è proprio degradante il denaro? Come far soldi? Per l’uomo colto, per il letterato, per l’artista, per il pensatore, per lo scienziato che si dà alla ricerca pura, per l’animo nobile tutto ciò che è mercantesco sembra volgare e quasi spregevole. Nella civiltà indiana, divisa in caste, il mercante sta parecchio in basso, al penultimo posto. Nella civiltà latina il vendere porta al venale, che è spregiativo; e Sallustio, per condannare l’urbe, scrive urbs venalis ossia corrotta, e aggiunge: Roma omnia venalia sunt, a Roma tutto si vende.