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Percorsi di Guarigione

Connessione e appartenenza per il cambiamento

Specializzata in psicoterapia sistemico-relazionale e in traumatologia, operatrice EMDR, specializzata in Neurobiologia Interpersonale, studiosa di tradizioni antiche, medicina tradizionale cinese e neuroscienze affettive, Cinzia Contarini affianca il lavoro clinico alla divulgazione dei suoi studi attraverso seminari per la crescita personale, conferenze e scrittura. Oggi ci parla del suo saggio Luna Corpo Amore (Anima Edizioni, 2017) e di come il senso di connessione può aiutarci ad affrontare il cambiamento.

di Redazione , 26 Maggio 2020
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Cinzia Contarini

Intervista a cura di Jessica Imolesi

Partiamo dal titolo del tuo saggio, Luna Corpo Amore. Perché queste tre parole?

Quando ho deciso di scrivere il libro mi sono resa conto che l’umanità stava vivendo la gravissima mancanza di consapevolezza di due sensi fondamentali: il senso di appartenenza e il senso di connessione. Si tratta di due sensi che, come mettono in evidenza Daniel Siegel e Stephen Porges collegandoli a quello che viene chiamato sesto senso, esistono anche a livello fisiologico. La loro mancanza si evince nel modello di vita materialistico e superficiale che viene perseguito nella nostra società. Le persone si muovono nel quotidiano in maniera del tutto priva di consapevolezza. Manca la connessione con lo spirito, con l’anima. Noi tutti siamo spiriti incarnati. Abbiamo perduto il senso di appartenenza, di connessione alle nostre origini celesti assieme al contatto con la natura e con il cosmo, elementi collegati alla nostra Identità Originaria. Luna Corpo Amore invita a ricercare la propria identità originaria che è stata soffocata da un’identità di apparenza e falsa. Il famoso “falso sé” di Donald Winnicott.

Parlando di Luna voglio portare l’attenzione al cosmo e alla notte, alla loro forza vitale, profonda e regolatrice dei sistemi viventi. La Luna sta nel cielo, e regola il ritmo della vita. Il Corpo, ponte fra micro e macrocosmo, è il luogo in cui l’anima deve radicarsi, ricco di canali energetici e di liquidi preziosi e sacri che io chiamo lunari, in particolare il sangue mestruale. Siamo spiriti incarnati legati alla linea di sangue, che nutre spirito e corpo. Amore è infine l’energia che sostiene la nostra connessione con la natura, il cosmo e l’anima, è la principale fonte energetica di movimento nel mondo.

Quindi ti rivolgi principalmente alle donne?

Mi rivolgo in particolare alle donne partendo dagli insegnamenti del Dalai Lama e degli studi tibetani che, in risonanza con quelli andini, sostengono che nel nuovo millennio sarà fondamentale riscoprire l’incredibile potenza del femminile. Sono le donne a conservare maggiormente questa energia, fonte di potere e di cambiamento. La Madre Cosmica si manifesta nella donna ogni volta che si muove per alimentare la fiamma della giustizia, della passione, della guarigione. Le donne, come gli uomini, sono confuse, sentono la verità dentro ma poi si fanno dirottare dalle aspettative altrui e dagli stereotipi di questa Oscura Coscienza Collettiva. Siamo una società in cui vi è troppo calore e poca umidità, poca gentile amorevolezza verso se stessi, la natura, gli animali.

Nel mio libro esorto ad assumersi l’onere della propria esistenza, riconoscendo che esistono diversi tipi di realtà e non uno solo. In russo ci sono tre parole per dire realtà: una indica la realtà diurna e la realtà notturna, dando a quest’ultima lo stesso valore e importanza, un’altra la realtà soggettiva e la terza la realtà esterna. Comprendete quindi quanto sia utile iniziare a concedersi il lusso della multidimensionalità. Essa apre i portali che finora erano chiusi.

Il libro, con le sue riflessioni, può essere molto d’aiuto anche agli uomini, purché disposti a leggere qualcosa che non corrisponde immediatamente al loro pensiero, ma che cerca di allargarlo e di renderlo più sensibile e più intuitivo.


Copertina del libro "Luna Corpo Amore" di Cinzia Contarini, Anima Edizioni

Questo risveglio del femminile può essere utile per un cambiamento globale?

Ne è alla base. È finito un mondo e inizia una nuova era, dal 2020 questo radicale cambiamento accelera e richiede un grosso impegno di purificazione e di aumento della consapevolezza. Sono arrivati i pianeti lenti, ovvero Saturno, Urano, Nettuno, Plutone, Giove. Arrivano per rimanere a lungo in sinergia con noi. Finora non abbiamo mai alzato gli occhi al cielo e non li abbiamo mai considerati. Ma ora il cielo si fa sentire. I pianeti lenti si devono collegare con le energie femminili, che però, come spiego in Luna Corpo Amore, sono difficili da trovare in questo momento, perché in stato di torpore. Il cielo si sta muovendo e ci sta dando indicazioni molto chiare, come dimostra quello che ci sta succedendo. È incredibile quanto questo si colleghi con ciò che dissero i maya e tutte le culture native spirituali e cioè che nel 2012 il mondo sarebbe finito. È finito un ciclo che porta a una biforcazione catastrofica, ovvero cambiamenti radicali e velocissimi che fanno perdere le false certezze a cui eravamo aggrappati. Non si tratta del cataclisma che molte persone immaginavano, ma di un cambiamento epocale, in cui lasciare andare le tossine sociali e culturali che ci hanno appesantito e resi più intorpiditi, lenti, disconnessi.

A livello pratico, come possiamo integrare questi insegnamenti nella nostra vita quotidiana?

Nel mio libro ci sono moltissime indicazioni pratiche per iniziare un percorso di connessione e di attenta osservazione per dare valore e consapevolezza al nostro spirito. Secondo la medicina tradizionale cinese ogni organo corrisponde a uno spirito, tra cui il più importante è lo Shen, lo spirito del cuore. Quindi la prima indicazione è: volgiamo lo sguardo dentro di noi, riserviamo uno spazio di venti minuti al giorno per ascoltare il nostro corpo. Stephen Porges paragona il sesto senso all’interocezione, ovvero la capacità di ascoltare le sensazioni viscerali, che continuamente inviano segnali al nostro cervello che tendiamo a ignorare. Nel mio libro invito a un nuovo modello di pensiero, dove prevale la percezione e non il ragionamento. Percepire, sentire ascoltare sono azioni che permettono di riconoscere che abbiamo tre cervelli e non uno solo. Gli organi non devono essere visti solo come materia, ma anche come strutture energetiche in connessione con il cosmo, e il tuo potere interiore.

Che cosa ci vuole insegnare lo spirito di quell’organo?

Il nostro corpo può essere davvero la mappa del macrocosmo con cui vogliamo andare a connetterci. In Luna Corpo Amore sottolineo poi l’importanza dell’amore. Il secondo consiglio è quindi di aprire il nostro cuore facendo azioni generose nei confronti del cosmo. Occupiamoci delle piante, colloquiamo con loro, diamo da mangiare agli uccellini. Diamo contatto e amore a queste energie che si stanno muovendo in maniera così potente. Diventiamo inoltre consapevoli dei processi che avvengono durante il sonno e i sogni e delle potenzialità che offrono per entrare in altre dimensioni: impariamo a usare la notte per entrare in portali diversi, passando dalle onde beta della veglia alle onde alfa del rilassamento e alle onde tetha delle visualizzazioni. Come sosteneva Jung e come ormai è risaputo, il sonno e il sogno sono realtà concrete che si alternano a quella della veglia. Sono cambiamenti notevoli che aprono a frequenze più elevate e permettono di riprendere in mano il filo della propria esistenza.

Abitare In Salute
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