Di grandi epidemie è costellata la storia dell’umanità, così come di catastrofi naturali.
La loro furia distruttiva, che irrompe nella vita di uomini e donne, portando dolore, paura e morte, fa risaltare la fragilità umana: per questo si tratta di eventi profondamente incisi nella memoria collettiva che, al loro verificarsi, sembrano annullare tutta la nostra parte razionale, lasciando la mente in preda al terrore e all’incapacità di compiere scelte adeguate.
Attingendo alla fonte della sapienza orientale, in particolare alla medicina tibetana e allo yoga, che studiano la fisiologia umana nel contesto olistico di mente e spirito (assai prima della nostra psico-somatica), cerchiamo un faro per attraccare in un porto sicuro la nostra nave in tempesta e cogliendo, al contempo, l’occasione per correggere attitudini dannose per noi e il mondo che ci circonda.