L’antica chiesa romanica di S. Pietro in Perlach (1067) ad Augusta (Augsburg), nel cuore della città, racchiude un prezioso tesoro spirituale: il dipinto “Maria che scioglie i nodi”, opera eseguita intorno al 1700 e il cui autore è tuttavia sconosciuto.
Il pittore ha riunito un gran numero di concetti per infondere fede ed incoraggiamento.
Chi guarda per la prima volta il quadro è sorpreso dall’insolito motivo; non è un consueto quadro della Madonna, almeno non è la usuale Madonna con bambino. (...) Dalla pie- nezza della luce di Dio scende librandosi lo Spirito Santo e la irradia: “Tu sei piena di grazia”. Il suo capo è pertanto adorno delle dodici stelle, simbolo dei doni di Dio.
Il Suo mantello è mosso da colui che dà la vita: ecco la sposa dello Spirito Santo!
Colei che rimase immune dal peccato originale viene preservata da ogni colpa personale. Sicura, posa i piedi sulla testa “dell’Antico serpente” che si attorciglia intorno alla luna, segno della volubilità e vince lo spirito della disobbedienza, dell’indignazione, delle tenebre che grida con rabbia ed odio.
Vediamo Maria scioglitrice dei nodi!