L’estasi, considerata un dono divino che apre un canale di comunicazione con il trascendente, appartiene alla tradizione religiosa di ogni cultura, dalle società sciamaniche alle religioni organizzate. In ambito cristiano, Ildegarda di Bingen, Santa Caterina da Genova, Teresa d’Avila ci hanno lasciato vivide descrizioni di questo contatto con il Divino che infiamma. Intense sensazioni di gioia, un ampliamento sensoriale, un senso di pace profonda. Tali esperienze, ed in particolare quelle di Ildegarda, analizzate dalle neuro-scienze più all’avanguardia sembrano rientrare nel nuovo scenario che implica il funzionamento della coscienza e il ruolo della ghiandola pineale.