L’idea che tutto ciò che cade sotto la nostra esperienza sia la manifestazione di un’unica forza, o energia, è il risultato di reali esperienze che i saggi dell’Asia hanno sperimentato da migliaia di anni e che è stata confermata da una ricerca rivoluzionaria degli ultimi decenni che ha permesso di realizzare la scoperta dei neuroni specchio. Essa non riguarda solo le attività, le afferenze, gli input che arrivano dal mondo visivo, ma anche da quello uditivo e tattile.
Il cervello ha una complessità di relazioni per cui l’attivazione di alcune aree cerebrali investe nella sua totalità l’organo. Questa scoperta permetterà inoltre un miglioramento nella cura di alcune patologie a carico del sistema nervoso centrale ma anche a carico di altri tessuti e altri organi.
Questa ricerca e conoscenza migliorerà infine la consapevolezza del nostro essere nel mondo ed aiuterà a vivere meglio con gli altri perché, come sosteneva Albert Einstein, «è solo un’illusione pensare che siamo separati nell’interno dell’universo».