Nel 1961 Giorgio Rivara – come ha già raccontato nel numero scorso de L’Eterno Ulisse – ebbe modo di rilevare, con stupore, che la popolazione di El-Kerak, in Giordania, non risultava affetta da alcuna patologia di tipo tumorale perché, probabilmente, si nutriva quasi esclusivamente di semi di ogni tipo, di uova, e di alimenti in grado di generare una nuova vita, e caratterizzati dalla presenza degli “steroli”, nelle loro diverse forme, sia vegetali che animali, considerati “precursori ormonali”. Partendo da questa osservazione, il dottor Rivara iniziò una articolata ricerca, durata oltre cinquanta anni, che lo condusse a risultati straordinari: «le prove in vivo condotte sui topi trapiantati sottocute con tumore mammario TSA, altamente maligno, portarono alla guarigione nel 37% dei casi; allo stesso modo i tumori polmonari trattati presentavano una apoptosi diffusa delle cellule tumorali, mentre regrediva l’infezione HIV nei linfociti MT4 infettati». In queste pagine l’autore dà notizia di questa ricerca sorprendente, mettendosi a disposizione di chi volesse continuare la strada da lui interrotta per mancanza di fondi.
L'articolo completo è disponibile sul numero 3 de "L'Eterno Ulisse"