Gli esseri umani sono sempre pronti al cambiamento e diventano sempre più forti man mano che si avvicina il momento del commiato dalla vita. Durante gli ultimi giorni le emozioni che provano sono molteplici, ma seguono più o meno uno schema: la negazione, la rabbia, il patteggiamento, la depressione e, infine, l’accettazione.
In queste pagine l’autrice ci riporta una interessante sintesi di esperienze e testimonianze relative all’elaborazione del lutto e alla presa di coscienza del fenomeno della morte da cui emerge che se vogliamo vivere e morire bene, bisogna iniziare a vivere la nostra vita in modo più appagante, ma soprattutto bisogna imparare – come dice david Henri Thoreau – “a vivere con saggezza, vivere in profondità e succhiare tutto il midollo della vita, per sbaragliare tutto ciò che non era vita e non scoprire, in punto di morte, di non aver vissuto”.