In Cina è imperativo valorizzare patrimoni umani e naturali e far sì che questi producano e offrano. Questo è il segreto dell’immenso sviluppo di un paese con ben oltre un miliardo di abitanti.
Con questo intento persino un luogo sperduto, e “fuori dal mondo”, come il piccolo villaggio nelle valli del Cangyuan, nella giungla della regione cinese dello Yunnan, è stato tramutato oggi in un bizzarro centro turistico dove il Re dei Weng Ding – abitanti del luogo ed ex cacciatori di teste – recita il suo ruolo per i turisti nella sala del trono a fronte di uno stipendio statale per la sua duplice interpretazione: re ed attore… ecco il sintetico resoconto di un fenomeno economico e di una nuova cellula dell’economia globale che grazie a una strada asfaltata vede il tramonto del neolitico e l’inizio di una nuova era.