Con i suoi 700 versi circa, la Bhagavad Gītā o Bhagavadgītā (il Canto del Divino) costituisce, insieme ai Veda e alle Upanishad, il fondamento della filosofia indù.
La sua struttura, in forma di dialogo, lo rende forse, rispetto agli altri testi sacri, di più facile comprensione, facendone una delle letture più diffuse e amate non solo in India, ma ormai in tutto il mondo.