L'Eterno Ulisse

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Madagascar, l’isola rossa del famadihana: l’esumazione dei morti e il sacro culto degli avi

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sul numero 14 de "L'Eterno Ulisse"

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di Cinzia Catalfamo Akbaraly, 7 Marzo 2017
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Egon Schiele, La morte e la fanciulla, 1915

In queste pagine l’autrice ripercorre la storia, le tradizioni, le atmosfere e le caratteristiche ambientali del Madagascar, l’Isola Rossa nella quale ha trascorso oltre vent’anni della sua vita.

Questa grande isola conserva nel suo grembo un antichissimo culto degli antenati, il famadihana, che Cinzia Catalfamo ci descrive col garbo che la contraddistingue: un sacro rito che, pur implicando l’esumazione dei morti, ha tutte le peculiarità di una festa nel corso della quale i vivi riabbracciano fisicamente gli avi che vengono così onorati, e il rispetto a loro offerto da parte dei vivi si trasforma in benedizione e protezione per le generazioni presenti e future.

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