Johann Wolfgang Goethe, considerato uno dei più grandi letterati tedeschi, restò incerto a lungo sulla propria autentica vocazione: la scrittura, le scienze o il disegno? Se tutte queste abilità e attività sono note ai suoi estimatori, sicuramente meno noto è questo aspetto del suo pensiero: «siamo avvolti nei misteri (…) in particolari circostanze le antenne della nostra anima possono andare al di là dei nostri limiti corporei (…). E' anche probabile che un’anima influisca in maniera decisiva su un’altra attraverso la semplice vicinanza silenziosa. (…) Quando ero giovane mi credevo anche circondato da intelligenze superiori e invisibili».
Scopriamo insieme all’autrice di queste pagine l’insolito volto di questo straordinario personaggio affacciato alla finestra del mistero.